Premessa: non sono un programmatore e tutto il codice che fa girare l’estensione è stato scritto da ChatGPT. Non sarei mai stato in grado di scriverlo nonostante capisca qualcosina di HTML, CSS e JS.
Cos’è HeyAlfred?
HeyAlfred è un assistente AI integrato in Chrome che può aiutarti a generare contenuti (al momento solo testuali) partendo dalle informazioni presenti in una pagina web.
Qui sotto trovi la cartella per scaricare l’estensione Google e di seguito le istruzioni per l’installazione in locale.
La chiave segreta per far funzionare l’estensione è “HeyAlfred”. Più avanti ti spiego passo passo come installare e settare tutto correttamente.
Come installare un’estensione Google in locale?
Se non hai mai installato un’estensione, segui questi passaggi:
- Vai sull’icona delle estensioni e poi clicca in basso su “Gestisci estensioni”
- Imposta su on la “Modalità sviluppatore”
- Clicca su “Carica estensione non pacchettizzata”
- Seleziona la cartella HeyAlfred*
⚠️ *Importante: Scaricando la cartella dal link che ti ho messo sopra, la cartella sarà compressa in un zip. Devi quindi spacchettarla (tasto destro > estrai tutto) e poi selezionare la cartella “spacchettata” HeyAlfred.




Dopo aver installato l’estensione, dovrai “pinnarla”, così da averla disponibile nella barra delle estensioni in alto.

Come funziona HeyAlfred?
Una volta completato il processo di installazione, vai su una pagina/articolo/post linkedin… qualsiasi cosa che contenga testo.
Apri l’estensione cliccando sull’icona in alto a destra del robot 🤖. Ti si aprirà il popup. Ora potrai interagire con HeyAlfred. Resta solo un’ultima cosa, ovvero impostare la chiave segreta.

Vai nella sezione impostazioni (rotellina in alto a dx) per impostare la chiave segreta: attualmente la chiave segreta è HeyAlfred.
Se l’estensione smette di funzionarti, vuol dire che avrò cambiato la chiave segreta. Per continuare ad utilizzarla, scrivimi un messaggio su LinkedIn così ti dirò la nuova.
Ti consiglio di specificare il tuo tono di voce e qualche dettaglio sulla tua attività , così i testi rispecchieranno il tuo stile e avranno più contesto.

Una volta fatte queste azioni preliminari, potrai usare l’estensione.
Esempio
Vai su articolo qualunque e apri l’estensione 🤖. In questo esempio io sono andato su un articolo che parla di come organizzare un concorso a premi.
Inserisci un tuo commento (in questo esempio io ho messo “I concorsi possono essere delle ottime iniziative per il marketing“).
Poi, seleziona la lunghezza del testo che dovrà essere generato (in questo caso “Short – 100 parole”) e la piattaforma.
La piattaforma (in questa caso Facebook) servirà per ottimizzare il contenuto creato per quella specifica piattaforma. Se avessi selezionato Twitter, il contenuto sarebbe stato più sintetico e in stile Twitter. Ci siamo capiti.

A questo punto clicca su “Invia ad Alfred 🤖” e aspetta qualche secondo.
HeyAlfred ha rilevato tutti i testi presenti nella pagina e li ha inviati, tramite webhook, a ChatGPT.
In base ai criteri selezionati (lunghezza e piattaforma), ChatGPT elaborerà un testo integrando i testi presenti nella pagina con il tuo commento.
Il responso di ChatGPT ti apparirà direttamente nell’estensione. Potrai copiare il testo e incollarlo per – eventualmente – modificarlo o postarlo direttamente sul tuo blog o social.

⚠️ Prossimi passi
L’estensione funziona, ma è ancora grezza. Nei prossimi giorni ottimizzerò la qualità di risposta facendo più segmentazione su Make (per ora è super basico) e fine tuning sui moduli AI.
Per esempio, il bottone “Email” ora fa generare un semplice testo “formattato” per una email, ma l’obiettivo invece è di creare, con un solo clic, una email super personalizzata partendo dalla homepage di un sito.
Come? HeyAlfred dovrà analizzare la pagina su cui mi trovo (es. la homepage di un’azienda), estrarre informazioni rilevanti (non solo dal sito ma anche dal web in generale) e comporre automaticamente la mail di primo contatto, completa di riferimenti specifici all’azienda e di una proposta di collaborazione o offerta di servizi.
Che ne pensate? Scrivetemi su LinkedIn!
